ELLEBORO
Da dove deriva il nome: il termine deriva dal greco elein (ferire) e bora (alimentare), in riferimento alla sua velenosità.
È anche detto rosa di Natale perché sboccia durante l’inverno e assomiglia a una rosa canina.
Da dove arriva: l’elleboro è originario delle’Europa centrale. Cresce sui terreni umidi, ai margini di boschi collinari e in zone fresche e ombrose. In Italia si trova sulle Alpi, gli Appennini, ok alcune vallate e boschi.
Proprietà curative: l’elleboro ha proprietà:
- cardiotoniche
- narcotiche
- emetiche
- lassative o purgative
Curiosità:
- in Germania viene chiamato “radice nera da starnuto”, questo perché se macinato in polvere induco lo starnuto
- nel linguaggio dei fiori e delle piante è simbolo di liberazione dalle pene
- nell’antichità veniva usato come allucinogeno e per queste sue proprietà veniva ritenuto capace di evocare gli spiriti dell’aldilà
- era considerata una delle piante usate dalle streghe nelle loro pozioni magiche