Melissa - Turismo San Benedetto Po

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MELISSA

Da dove deriva il nome: il termine proviene probabilmente dal greco meli (miele), poiché il suo profumo attira le api che ne succhiano volentieri il nettare. Secondo la mitologia fa riferimento a una ninfa che avrebbe inventato l’arte dell’apicoltura. Officinalis, invece, fa riferimento alle sue proprietà.

È anche conosciuta come cedro nell’erba limona, limoncina, cedrata, limoncella e citronella a causa del profumo emanato dalle foglie.

Da dove arriva: è originaria dell’Europa Meridionale e dell’Asia Occidentale. Preferisce i Terreni ricchi di sostanza organica e Zone ombreggiate, ma cresce bene anche al Sole. In Italia cresce spontanea su tutto l’arco Alpino e negli incolti di Campagna.

Proprietà curative: la melissa ha proprietà:

- sedative

- cicatrizzanti

- astringenti

- ansiolitiche

- calmanti

- antispasmodiche

- antinfiammatorie

Infatti viene usata in caso di:

- ansia, nervosismo, irritabilità

- meteorismo e flautulenza

- palpitazioni

- mal di testa

- dolori mestruali

- insonnia

Usi in cucina: i fiori vengono utilizzati nelle insalate miste o per decorare i Piatti. Le foglie, invece, vengono utilizzate con il Pesce, il Formaggio Fresco, nelle insalate, nelle marmellate e nelle macedonie. Viene anche utilizzata nella preparazione di vini, tisane e birre.

Ricetta:

Bibita alla melissa

Ingredienti: foglie fresche di melissa, limone o mandarino, acqua.

Pestate le foglie fresche di melissa in un mortaio e aggiungetele all’acqua fresca; filtrate e unite il succo di un limone o di un mandarino. Servite la bibita molto fresca, aggiungendo del ghiaccio.

Infuso di melissa

Ingredienti: 1 cucchiaio raso di foglie di melissa, 1 tazza di acqua.

Versate le foglie nell’acqua bollente e spegnete il fuoco. Coprite e lascate in infusione per 10 minuti.

Filtrate e bevete al momento del bisogno in caso di crampi addominali, colite spastica, nervosismo e nevralgie, dopo i pasti per aiutare la digestione o prima di andare a dormire per usufruire dell’azione blandamente sedativa della melissa.

Curiosità:

- nell’antica Grecia l’appellativo melissa veniva usato per indicare le Donne sagge e ricche di virtù

- la melissa è il simbolo dell’amore

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